Sesso passionale con la collega di lavoro

Questa storia di un sesso passionale da non dimenticare è accaduta nel 2008, mentre lavoravo per un’azienda. La collega di cui vi parlo, si chiama Alice, ed e venuta nell’azienda dove lavoravo circa due mesi dopo il mio arrivo e all’inizio mi piaceva, ma non riuscivo a conoscerla. Il primo giorno era vestita con un vestito marrone, modellato sui seni, che non erano grandi, ma solo tondi e in forma e aveva un culo perfetto. Per 4 mesi ho continuato a cercare di avvicinarmi a lei, ma lei mi ha rifiutato ogni mio tentativo. Hanno anche provato altri colleghi ma lo stesso risultato. Non avevo tanta pazienza per nessuna donna ma per lei ero deciso ad aspettare il momento di una debolezza. Sempre quando guardavo qualche film porno streaming, mi masturbavo e pensavo a lei e il suo corpo meraviglioso.

Tramite una collega ho scoperto che il suo ragazzo lavorava all’estero cinque messi all’anno. Allora e stato il momento in cui ho pensato che devo prendere più coraggio e fare qualcosa.

Una sera siamo usciti al bar con tutti i colleghi di lavoro. Quando si e fatto tardi e dovevamo andare, mi offro di portarla a casa perché tutti avevamo bevuto un po troppo. Fuori stava per cominciare il temporale e Alice accetta di portarla a casa. Pioveva cosi forte che dalla macchina fino alla porta ci siamo bagnati bene. Mi invita entrare nel suo appartamento e mi fa vedere dove e il bagno per asciugarmi.

Quando esco dal bagno, la trovo in salotto senza maglietta e solo in reggiseno. Ho sentito subito il mio cazzo indurirsi sotto i pantaloni. Mi dice di avvicinarmi perché lo sa molto bene da quando tempo aspetto questo momento. Ho iniziato subito a baciarla, l’ho messa sul divano, e con la mano destra ho esplorato la sua figa, che era bollente e con l’altra mano le tette sode. Ha iniziato a scendere con i baci, le presi la testa e senza dire niente gliela mettevo in bocca. Iniziò a succhiarlo, prima più lentamente, poi sempre più velocemente. Dio, quanto la desideravo! Le ho strofinato un po’ le natiche, e poi ho messo la lingua nella sua figa e ho iniziato a leccarla con una voglia tremenda facendola bagnare ancora di più con la mia saliva.

Senza riuscire più a trattenermi, glielo sbatto in figa e mentre lei aveva iniziato a gemere fortemente, ho iniziato a pomparla freneticamente. Stavamo facendo sesso passionale e molto intenso nello stesso tempo. Tenendo entrambi i suoi seni con entrambe le mani, ogni tanto lo tiravo fuori dalla sua figa calda e accogliente e lo appoggiavo nel buco del culo e la facevo sentire lentamente penetrarle il culo fino a quando l’ho infilato tutto dentro il suo ano e ho cominciato a incularla senza sosta. Dopo penetrazioni vaginali intensi e un anale fantastico, il suo sfogo è stato magnifico, quasi urlante e l’orgasmo le aveva inghiottito tutto il corpo. A un tale orgasmo, penso che nessuno avrebbe potuto resistere, e in poco tempo, forse nello stesso momento, sono finito nel suo culo.