Conosci questa tecnica che oltre far godere l’uomo, è associata alla prevenzione di numerosi disturbi fisici e fisiologici della prostata? Pare infatti che il video porno gay massaggi come la prostata, prevenga l’insorgenza di diverse patologie, come l’ipertrofia prostatica, facendo passare degli intensi momenti di piacere all’uomo in cui viene praticato. Per scoprire qualche trucco e come praticarlo al meglio, leggi questo piccolo articolo-guida!
Associato spesso e volentieri a pratiche sessuali, maggiormente gay hard, piuttosto che eterosessuali, il massaggio prostatico è un vero e propria eccitante tocca sana per la salute della prostata e per la sessualità maschile. Proprio per questo motivo, aumentano sempre più gli uomini etero che lo praticano da soli o con la propria partner. I benefici sono notevoli ed evidenti sin da subito. A livello medico infatti il massaggio prostatico riduce notevolmente la sterilità maschile e aiuta a prevenire l’insorgenza di ipertrofia e prostatite. Grazie ad esso, l’uomo riesce a raggiungere inoltre, un orgasmo, diverso e non paragonabile a nessun altro mai provato prima. Per questo motivo esso viene ampiamente consigliato a tutte quelle coppie che stanno sperimentando dei problemi relazionali e a livello sessuale. Un calo del desiderio maschile dopo alcuni anni di relazione, infatti, è pressoché normale. Ma grazie al massaggio prostatico e alle nuove sensazioni che esso fa provare all’uomo, si può letteralmente accendere nuovamente la passione. Non si tratta di un argomento semplice, infatti, anche all’interno dell’estroverso mondo del porno, questa pratica non è eccessivamente pubblicizzata e messa in scena, se non in quella che è la comune pornografia gay. In qualsiasi porno gay video è facile trovare penetrazioni maschile per stimolare la prostata, pur essendo questa pratica sempre più diffusa per le questioni citate in precedenza.
Ma poichè il massaggio prostatico provoca così tanto piacere negli uomini? La risposta è molto semplice, grazie ad esso infatti si stimola quello che è il punto G maschile, una particolare zona della prostata, collegata all’uretra, che crea nell’uomo una combinazione di piaceri impossibili da provare in altre situazioni.
Come si pratica il massaggio prostatico?
Esistono due essenzialmente due modi per stimolare la prostata:
– Massaggio interno: Esso è il metodo più efficace e più invaso. Attraverso il retto, con un dito o con un piccolo dildo, è possibile raggiungere la prostata e massaggiarla delicatamente. Questo provoca una forte eccitazione che favorisce in poco tempo un eiaculazione intensa. Da sottolineare che non bisogna eccedere con la foga e bisogna utilizzare sempre una discreta delicatezza, poichè si potrebbe lesionare la parte interna oltre che le pareti del retto.
– Massaggio esterno: Molto meno invasivo del precedente, esso è inevitabilmente anche meno piacevole. È consigliato soprattuto a coloro che voglio iniziare ad avvicinarsi a questa pratica, per prendere confidenza con quelle che sono le sensazioni provate con la stimolazione più o meno intensa della prostata. Essenzialmente si tratta di effettuare una leggera pressione sul perineo, l’area tra scroto e retto, e di massaggiare delicatamente quest’area ricca di terminazioni nervose, che assicurerà un eiaculazione più soddisfacente!