La mia prima ragazza vergine porno

Ho avuto il mio primo contatto sessuale con una ragazza vergine all’età di 20 anni. Avevo una ragazza da circa tre mesi, quando ho preso il coraggio l’ho invitata a casa mia quando i miei genitori erano al lavoro. Lei aveva 19 anni e mi aveva raccontato che era vergine. Era cosi sexy che sembrava una ragazza di quelle attrici verdine porno che vedi in video hard in streaming. Quel giorno ero eccitato, un po’ nervoso e molto impaziente. È venuta da me, ci siamo baciati per un’ora, abbiamo parlato di tutto. Era vestita con un vestito, simile agli abiti delle infermiere, lungo sopra le ginocchia e con una cerniera dall’alto verso il basso, sotto il quale aveva una canottiera. Ho iniziato lentamente a decomprimerla, ho tolto il vestito e il top, rimanendo in calzamaglia e reggiseno, tutto questo mentre le baciavo freneticamente sul collo nel orecchio e in bocca, mordendole anche la lingua.

Fu il suo turno di spogliarmi, dopo pochi movimenti rimasi anche io in mutandine. Le ho tolto delicatamente i collant e il reggiseno iniziando a giocare con i suoi capezzoli che stavano appena iniziando a indurirsi. Mi sono sdraiato sul letto e l’ho tirata su di me, unico impedimento tra il pene e la vagina, lasciando il suo bikini rosso e i miei boxer. Dopo che gli ultimi indumenti furono rimossi, si chinò in un bacio premuto sulle mie labbra, appoggiandosi delicatamente sul mio petto, sull’ombelico, quindi sulla pelle intorno al pene. Nel momento in cui si è preso la testa del mio cazzo in bocca, ho pensato che stavo per scalare le pareti dal piacere. Dopo qualche minuto di pompini golosi, si arrampicò di nuovo sul mio petto, baciandomi appassionatamente. Prese il pene in mano e lo guidò verso l’ingresso stretto tra le sue gambe, nel momento in cui ebbe luogo il rapporto, emise un sussulto appena percettibile. A poco a poco ho aumentato il ritmo, passando sopra di lei, poco dopo ha iniziato a gemere sempre più forte, ha infilato i suoi artigli nella pelle delle mie spalle e mi ha premuto sempre più dentro di sé. Dopo qualche altro minuto si è inginocchiata, appoggiandosi sul ponte dei palmi e con il sedere verso di me, nella classica posizione a pecorina, ma, purtroppo, nel momento in cui le ho inserito l’organo dentro, ha sentito un dolore, per questo quasi piangeva. Motivo per cui entrambi abbiamo preso una posizione 69, assaporando così i suoi fluidi interni, il cui odore mi eccitava al massimo mentre lei giocava come il mio pene, che lo succhiava con lussuria e leccava come se fosse pronto a togliergli la pelle di dosso.

Sono andato di nuovo dietro di lei e l’ho penetrata leggermente da dietro. Ho iniziato a intensificare i movimenti, sentendo che l’orgasmo si stava avvicinando, motivo per cui mi sono fermato. Mi sono sdraiato di nuovo sul letto, portandola sopra di me, lasciandola muoversi liberamente per qualche minuto in più, fino a quando ho sentito che stavo per venire. Ho tolto il cazzo dalla sua figa e mi sono lasciato andare sulle sue tette. Poi ci siamo tenuti per le braccia e siamo rimasti così per quasi due ore. Da allora mi piace sempre trovare dei video hard in streaming con delle ragazze vergine porno